Emissioni "taroccate", coinvolte 11 milioni di vetture.
Il gruppo tedesco accantona 6,5 miliardi di euro per coprire i possibili costi e smentisce le voci di un cambio al vertice
Volkswagen avrebbe messo nelle centraline del 4 cilindri diesel un software che, solo quando si effettua un test anti-smog, abbatte le emissioni inquinanti.
Questo fatto è emerso con dei controlli su delle automobili destinate e vendute sul mercato Statunitense.
Minaccia di ampliarsi lo scandalo sulle manipolazioni ai gas di scarico di Volkswagen.
La società ha rivelato che i veicoli potenzialmente coinvolti nel mondo sarebbero 11 milioni, e di aver deciso di accantonare 6,5 miliardi di euro e per fronteggiare le probabili spese supplementari che deriveranno dalla vicenda.

Per "rassicurare" i cittadini, sembra dunque necessario condurre controlli simili anche per le altre case automobilistiche europee, ha aggiunto il ministro intervistato.
"Siamo su un mercato europeo, con delle regole europee, che devono essere rispettate affinché tutti possiamo rassicurarci".
Sembra proprio che il primo della classe sia stato scoperto mentre imbroglia durante l'esame!
RispondiEliminaOvviamente la questione e' molto più grave e complicata ma la domanda che mi pongo e' ... "Perché????"
Ormai siete praticamente il miglior costruttore di tecnologia automobilistica, perché una frode del genere? Per le 500.000 auto che vendete in America? Pensavate che un imbroglio del genere nel 2015 non fosse scoperto? Siamo nell'epoca in cui anche i governi fanno fatica a nascondere i segreti di stato ed un "meschino" trucco come questo non poteva passare inosservato!
Sembra veramente impossibile che la Volkswagen non abbia calcolato invece il danno collaterale a cui sarebbero andati in contro in caso si fosse diffusa questa modifica! Veramente difficile a credersi.
Sicuramente ora calcoleranno bene il costo dell'operazione !
Siamo giunti alla fine dell'epoca industriale di massa dove siamo intrappolati da qualche decennio? Alcuni analisti finanziari già da tempo parlano della crisi dell'economia come di un cambiamento e sopratutto delle grandi produzioni di massa che crolleranno. Questo è' forse un grande segnale
A cosa serve essere il secondo produttore mondiale ( e di grande qualità ) se poi tutto può crollare in una settimana.
RispondiEliminaOltre alle riflessioni sulle economie mondiali, sicuramente il mio pensiero ora va all'indotto che la Volkswagen crea e che ha già avvertito la gravità del momento. Parlo sia delle concessionarie ufficiali con i suoi dipendenti, penso alle tante aziende Italiane che lavorano per il settore Automotive. Un esempio banale, nel comune dove ha sede la nostra concessionaria c'è un'azienda che produce Cerchi in lega per il primo equipaggiamento anche del gruppo VW e ci sono quasi 200 dipendenti...