Un tempo invece non era così, si sceglieva il telaio e lo si faceva "carezzare" da professionisti, ogni carrozziere aveva una propria proposta dei modelli più importanti, in modo tale da rendere infinite le combinazioni per un determinato modello.
Esempio lampante di quei tempi è questa Rolls Royce 20/25 del 1934, che di Rolls Royce ha solo il motore e lo chassis mentre le linee sono della carrozzeria Hooper di Londra.
La carrozzeria Hooper è storicamente legata al marchio dello Spirito d'estasi, infatti anche la Regina Elisabetta si è rivolta a loro per le Rolls Royce della famiglia reale, infatti detiene il mandato reale addirittura dal 1830.
Nata a Londra nel 1805, la carrozzeria Hooper ha carrozzato prima le carrozze poi le automobili più lussuose sul mercato.
L'attenzione al dettaglio maniacale ha fatto si che oltre alla casa Reale inglese, fu scelta anche da altri reali e capi di stato (il dittatore spagnolo Francisco Franco, lo Scià di Persia e altri Reali).
Hooper chiuse i battenti nel 1959, dopo che la Rolls Royce annunciò che avrebbe puntato sulle auto a scocca portante, abbandonando così i telai separati dalla carrozzeria e rendendo di fatto inutile il lavoro dei carrozzieri.
Nonostante non esista più, l'atmosfera di regalità e opulenza che si respirava in quegli anni è ancora viva grazie alla nostra Rolls Royce 20/25, il precedente proprietario l'ha sottoposta ad un restauro completo che le ha dato nuova vita e che permetterà al fortunato che avrà possibilità di metterla nel proprio box di sentirsi un capo di stato degli anni 30.
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