
Le accise sono niente meno che delle imposte sulla fabbricazione o sulla vendita di un determinato prodotto, in questo caso dei carburanti.
Nei carburanti le accise pesano per 61,32 cent per il diesel e 72,42 cent per la benzina verde, naturalmente IVA esclusa.
Ecco di seguito l'elenco delle seguenti accise:
- 0,000981 euro: finanziamento per la guerra d’Etiopia (1935-1936)
- 0,00723 euro: finanziamento della crisi di Suez (1956)
- 0,00516 euro: ricostruzione dopo il disastro del Vajont (1963)
- 0,00516 euro: ricostruzione dopo l’alluvione di Firenze (1966)
- 0,00516 euro: ricostruzione dopo il terremoto del Belice (1968)
- 0,0511 euro: ricostruzione dopo il terremoto del Friuli (1976)
- 0,0387 euro: ricostruzione dopo il terremoto dell’Irpinia (1980)
- 0,106 euro: finanziamento per la guerra del Libano (1983)
- 0,0114 euro: finanziamento per la missione in Bosnia (1996)
- 0,02 euro: rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri (2004)
- 0,005 euro: acquisto di autobus ecologici (2005)
- 0,0051 euro: terremoto dell’Aquila (2009)
- da 0,0071 a 0,0055 euro: finanziamento alla cultura (2011)
- 0,04 euro: emergenza immigrati dopo la crisi libica (2011)
- 0,0089 euro: alluvione in Liguria e Toscana (2011)
- 0,082 euro (0,113 sul diesel): decreto “Salva Italia” (2011)
- 0,02 euro: terremoto in Emilia (2012)

Fa sorridere come siano ancora valide le accise sulla guerra d'Etiopia o la crisi di Suez.
L'intenzione del Governo sarebbe quella di abbassare il costo della benzina di 13 cent/litro, anche se per completare questa manovra sono necessari 4,27 miliardi di €, senza contare le perdite IVA.

PER SCOPRIRE LE NOSTRE AUTO:
https://www.lorenzihub.it/it-auto+usate-01.html
Nessun commento:
Posta un commento